Fränzi, il volto del Die Brücke
a cura di Lorenzo Di Tizio
La mostra, intitolata Fränzi, il volto del Die Brücke è dedicata a Lina Franziska Fehrmann, soprannominata “Fränzi“; ha come obiettivo quello di ridare volto alla ragazzina che non solo fu la musa prediletta degli artisti espressionisti, ma che modellò tramite i suoi tratti, i suoi sguardi e la sua personalità il Die Brücke stesso.
Fränzi incontrò Kirchner nel 1909, probabilmente tramite sua madre. Da lì l’artista rimase profondamente colpito dai tratti della giovane ragazza, crudi, maliziosi, erotici, ma allo stesso tempo esili, fragili e fanciulleschi: una perfetta contrapposizione tra l’età dell’ infanzia e quella dell’età adulta. Fränzi incarnò l’inquietudine nelle opere degli artisti espressionisti.
Nell’esposizione si è scelto di mostrare e riscoprire la ragazza attraverso tre artisti del Die Brücke, ovvero: Erich Heckel, Ernst Ludwig Kirchner e Max Pechstein, utilizzando sei opere per ogni artista.
All’inizio di ogni sala vi sono delle didascalie interattive che, se cliccate, possono dare maggiori informazioni.
Buona visione.