L’esposizione permanente propone le immagini scattate nel 2016 dal fotografo Luciano Adriani nel Bosco Martese, in provincia di Teramo, nell’area del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il luogo fu teatro il 25 settembre 1943 del primo scontro vittorioso in campo aperto della Resistenza italiana contro l’esercito nazista.
Luciano Adriani ha fotografato tra gli alberi del bosco un gruppo di studenti del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo, ritraendoli come ideali testimoni di un episodio cruciale della storia passata, trasfigurato e ricordato simbolicamente. Le sue immagini ritraggono anche gli alberi della faggeta, cogliendone l’aspetto antropomorfo ed elevandoli quasi a simulacri dei partigiani che in quei luoghi combatterono.
“E se il luogo in sé è stato tacito testimone della volontà di un gruppo di giovani teramani, italiani e stranieri, di difendere il proprio ideale di libertà, a ciascuno di noi e alle generazioni future il compito di dare voce ai luoghi attraverso il ricordo”: così Christian Corsi spiega il senso della partecipazione degli studenti e la presenza stessa di queste foto all’interno della Direzione.