Volume edito in occasione della mostra ad Erice, ”La Salerniana”, nell’ex Convento di San Carlo, 30 luglio – 2 ottobre 1988. Mito e storia hanno impresso ad Erice e a tutto l’ambiente circostante un’impronta profonda quanto il tempo. Memorie di arrivi remotissimi, di stanziamenti, passaggi, interazioni e scambi di esperienze e di culture, che hanno anche ispirato la genesi o l’elaborazione di alcuni miti famosi, hanno conferito alla città una propria e irripetibile fisionomia. Con la rassegna “Erice ’88”, dedicata dunque ad alte suggestioni legate nel tempo e nello spazio a memorie e luoghi che recano l’eco viva di momenti lontani, Filiberto Menna realizza un’idea programmatica della quale aveva già dato ampia risonanza e che era stata concordemente apprezzata e accettata per il suo estremo ed originale interesse, anche per la perenne mediterraneità di Erice, che ospita ora finalmente significative opere che la solarità, i colori, il passato e il presente hanno ispirato agli artisti presenti a questa VIII rassegna a tema, la quale segna il XVIII anno di attività de “La Salerniana”.