Il viaggio e il ritorno, storie d’amore abbandonate come mozziconi di un posacenere; partenze, adii rappresi come lacrime sulle ciglia; autobus, traghetti, bar, strade, stazioni, traverse untuose, divani slavati, musica,tanta musica e colline spruzzate di viola; sbronze di vino in camere ammobiliate, molto ridere e piangere insieme, meste bevute tra lenzuola sfilacciate come le nuvole nel cielo; dischi jazz spaccati sul pavimento, frammenti, instantanee, profumi, sigarette spente e accese, vorticare e bruciare di amori brevi come il tempo; bottiglie, pagine mucide, spamodici roghi nei cuori e sogni di una vita insieme.
Dodici racconti brevi, uno per ogni mese dell’anno. Perchè d’altronde, quel che resta del tempo e di noi, è solo una dolce nostalgia da bere scrutando la vita nel fondo di un bicchiere abbandonato su una tavola sparecchiata.