Fremantle, Australia Occidentale, 1870. Una volta entrate tra le mura fredde dell’Asilo delle Donne Folli, è impossibile tornare al mondo esterno: qui la vita sfuma subito in ricordo, e non lascia altro che solitudine.
Sotto l’opprimente supervisione del dottor Dickey e della capo infermiera Matron Rose, si incrociano le storie di quattro internate: Theresa è affetta da allucinazioni religiose; Mary è caduta in depressione dopo la nascita della figlia illegittima; Cathe è giudicata aggressiva per aver reagito al marito violento; Johanna è muta per un trauma misterioso. Quattro “folli” che devono costruirsi da sé uno spazio per la tenerezza, per l’amicizia, l’intimità. Ma lo sono davvero, folli? O lo sono per la loro società, in cui ogni differenza è una colpa?
Floriana Perna ha scritto un romanzo altamente emotivo in cui si innestano quattro vite realmente vissute, raccontando come la forza d’animo ha preservato il loro essere umane, ed essere donne.