La donna più vecchia del mondo festeggia il compleanno in diretta tv. Un ragazzino e suo padre, per un giorno, decidono di sognare qualcosa di grande. Un collezionista di cimeli nazisti sorseggia rum pregiati mentre, in un altro tempo, un’ex-reginetta di bellezza vende aspirapolveri porta a porta. Il disabile Gimbo è stanco di essere compiacente; vive nella stessa città in cui tre giovani promesse del calcio pagheranno il conto col destino. Un gruppo di liceali – splendenti come un preciso momento dell’esistenza- viene sorpreso dall’irrompere della morte nel proprio mondo in costruzione.
Lungo un arco temporale che va dagli anni Ottanta ai giorni nostri, s’intrecciano storie di ineguatezze, speranze, seguendo direzioni che cambiano e portano altrove. Così, il lettore si trova dove le vite s’incontrano, in momenti e prospettive diverse, assecondando lo sguardo dell’autore che ne raccoglie le implosioni, gli smottamenti, e muove i misteriosi fili che le uniscono come capitoli di un’unica storia più grande.
Giampaolo G. Rugo, al suo esordio letterario, compone un raffinato romanzo di racconti, una sinfonia polifonica orchestrata magistralmente.