Il romanzo è una saga al femminile. Le vite di Maricò, Marilì e Marigiò (nonna, madre e figlia) si confrontano con la storia del Novecento, segnata da due guerra mondiali e dai moti del ’68. Gli eventi promuovono la crescita personale delle tre donne, fortificandole verso un destino di amori e tradimenti che sembra ripetersi. Le loro prime esperienze di emancipazione femminile saranno un lascito per la donna di oggi.
Le tre storie procedono automaticamente in un sapiente gioco di piani temporali, fino a fondersi nella lettura di un quaderno segreto lasciato dalla madre tra le ricette da cucina. La traccia di sapori antichi è il fil rouge del romanzo. La complessità della trama, nel gioco dei sentimenti e degli eventi narrati, costituisce una sfida appassionante per il lettore.